Martedì 21 marzo, in occasione della Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, a Racconigi sono in programma due appuntamenti per riflettere sul tema della legalità, organizzati dall’Istituto Arimondi Eula, in collaborazione con l'Associazione Bonaventura di Torino, l'Associazione Mandacaru' di Racconigi e Progetto Cantoregi. Le iniziative sono patrocinate dal Comune di Racconigi.
Nel corso della giornata verrà approfondita la storia di Emanuela Loi, agente di scorta del magistrato Paolo Borsellino, scomparsa il 19 luglio 1992 nella strage di via d’Amelio a soli 24 anni. Loi fu la prima agente donna della Polizia di Stato a restare uccisa in servizio.
Al mattino, le classi dell’istituto Arimondi Eula potranno partecipare a una conferenza-spettacolo, coordinata dall'attrice Eleonora Frida Mino, che vedrà sul palco della Soms giovani studentesse appassionate di teatro e di legalità.
Alla ore 20:45 invece, sempre alla Soms, andrà in scena lo spettacolo "Emanuela Loi - la ragazza della scorta di Borsellino", promosso dall'Associazione Bonaventura, con l'attrice professionista Emanuela Frida Mino.
Il costo dello spettacolo serale, aperto a tutti, sarà di 7 euro.
“Siamo orgogliosi di portare a Racconigi la storia di questa coraggiosa e determinata giovane donna, che diventa simbolo di tutte le vittime innocenti uccise dalla mafia. Con questo doppio appuntamento vogliamo creare un’occasione di confronto e riflessione sui temi della giustizia e della legalità, tra i cittadini e nelle scuole – commenta la consigliera con delega alla legalità Giulia Porchietto - Vogliamo che le ragazze e i ragazzi racconigesi maturino seguendo i principi della legalità e della giustizia, in modo che possano diventare buoni cittadini”.