Questa mattina, al Teatro Millanollo di Savigliano, il Consorzio SEA ha premiato i Comuni più virtuosi nella raccolta differenziata: Racconigi ha ottenuto il secondo posto nella categoria Comuni con più di 10 mila abitanti, dopo Savigliano e prima di Saluzzo, all’interno di un Consorzio che serve oltre 50 Comuni.
A ritirare il riconoscimento, consegnato dal presidente di Csea Fulvio Rubiolo e dal Consiglio di Amministrazione, era presente il consigliere all’ambiente del Comune di Racconigi Enrico Mariano. L’incontro è stato anche un’occasione per fare informazione e discutere di ambiente insieme all’esploratore Alex Bellini.
“Si tratta di un riconoscimento molto importante, il cui merito non va a me in prima persona, ma all’Amministrazione e soprattutto ai tanti cittadini racconigesi virtuosi. Nell’ultimo anno e mezzo abbiamo portato avanti iniziative di informazione e sensibilizzazione sul tema dei rifiuti e dell’ambiente e i cittadini hanno risposto positivamente. Chiediamo loro di continuare a credere nella loro città e a supportarla, come già stanno facendo – commenta il consigliere Mariano - Racconigi e ambiente sono interconnessi in modo profondo da sempre e speriamo che questo premio possa essere un riconoscimento per chi si è comportato in modo virtuoso e uno stimolo per chi ancora non è riuscito a farlo”.
Proseguono intanto gli appuntamenti organizzati dal Comune, in collaborazione con il Consorzio SEA, per sensibilizzare i cittadini sul tema del riuso e sul corretto funzionamento della raccolta differenziata: dopo l’incontro al mercato di giovedì 23 novembre, domenica 26, in occasione della camminata organizzata dal progetto “Sentiero sul Maira: la voce lenta del cielo e delle stagioni”, saranno presenti gli operatori del Consorzio, disponibili a suggerire ai cittadini tutte le azioni che possono essere attuate per evitare gli sprechi e difendere l’ambiente.
“Ci tengo a ringraziare anche gli uffici comunali, il personale che si occupa della raccolta rifiuti e il Consorzio che ci supporta sempre: siamo un’unica rete e non dobbiamo dimenticare che se fallisce uno, falliscono tutti – conclude Mariano - I numeri ci stanno dando ragione; questo riconoscimento è la prova che stiamo lavorando nella giusta direzione”.