Lapide 6

Fra il primo ed il secondo piano dello scalone d’onore del Municipio si può incontrare l’ultima delle sei lapidi storiche che lo ornano e l’unica a non essere in marmo botticino, perché si tratta di un bassorilievo bronzeo datato 1925 e realizzato dal Levis, in ricordo delle “Nozze d’argento” dei Sovrani d’Italia Vittorio Emanuele III di Savoia-Carignano ed Elena del Montenegro.
Sul lato destro della tavola artistica compare lo stemma dei Savoia e del Montenegro, mentre sul lato sinistro, dentro una corona floreale, emergono i volti paterni e severi della coppia reale, che aveva proclamato da tempo il complesso parco-castello come sede delle “reali villeggiature” e che vi trascorreva molto tempo, anche per frequentare i freschi estivi della non lontana Valle Gesso.

Molti figli e nipoti della coppia dinastica dell’ultima generazione sono nati e cresciuti a Racconigi: tra quelli si può ricordare colui che fu l’ultimo Re d’Italia, il “Re di maggio” Umberto II dal 9 maggio al 13 giugno del 1946, e anche i due figli maschi, Maurizio ed Enrico di Assia-Kessel, della sfortunata principessa Mafalda di Savoia-Carignano, sorella dell’erede al trono e deceduta drammaticamente nell’agosto 1944 all’interno del campo di sterminio nazista di Buchenwald.
   

Valuta da 1 a 5 stelle la pagina

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2

Inserire massimo 200 caratteri